La Città di Rimini ha porto oggi l'estremo saluto al piccolo Samuel, il bimbo di 11 anni deceduto la settimana scorsa per lo scoppio di una bombola di gas, mentre era in vacanza lontano da casa. Il cielo della città nel pomeriggio, ad un certo punto, si è colorato di palloncini bianchi che compagni di classe, amici e familiari hanno fatto volare verso il cielo. La salma del piccolo Samuel è tornata a casa nei giorni scorsi insieme alla madre, Tatiana Lisi. Il padre Daniel Romulus, presente quando è accaduto il tragico fatto, ha tentato di salvare il figlio dal fuoco, senza riuscirci, risulta ricoverato in ospedale a causa delle gravi ustioni riportate. Attualmente si trova al "Bufalini" di Cesena. Uno striscione tutto colorato affisso fuori dalla chiesa di Villaggio Primo Maggio recitava: "sarai sempre nei nostri cuori”. Il Vescovo di Rimini, Nicolò Anselmi che era presente come officiante alle esequie, ha raccontato di un dialogo intercorso tra lui e la mamma di Samuel. “Era un pesciolino perché gli piaceva sempre stare in acqua, ha narrato commosso Anselmi, in quel momento non doveva essere li. Adesso il piccolo Samuel sta nuotando in un altro mare, nel mare dell’amore di Dio”.