Nella mattinata odierna, l'assemblea dei soci di Romagna Acque-Società delle Fonti Spa - riunita in modalità da remoto - ha approvato all’unanimità il preconsuntivo di bilancio 2021 e il budget previsionale 2022.
Per Romagna Acque, nel 2021 si prevede una fornitura di 108,9 mln/mc di acqua in riduzione rispetto al budget che, in coerenza con applicazione delle regole ARERA, recepiva le vendite del 2019 pari a circa 112 mln/mc. A inizio gennaio 2021 la diga di Ridracoli era ad una quota prossima a quella di tracimazione e l’andamento idrologico del 2021 porta a prevedere un prelievo dall’invaso di Ridracoli di 56,9 mln/mc invece di 52 mln/mc come previsto nell’anno idrologico medio sul quale era stato sviluppato il budget. Per il budget 2022, si prevede una vendita di 107,6 mln/mc di acqua.
Il preconsuntivo 2021 quantifica un valore della produzione di 58 milioni di euro, con un decremento di 0,6 milioni rispetto al budget. Il risultato prima delle imposte è di 9,4 milioni euro, superiore al budget di 2,8 milioni di euro, e pari a circa il 16,3% del valore della produzione. Il budget 2022 individua un valore della produzione di euro 60,9 milioni di euro, con un utile di esercizio previsto in 5,1 milioni di euro e un incremento di 1 milione di euro rispetto al preconsuntivo 2021.
I nuovi obiettivi generali della pianificazione sono orientati a dare adeguata risposta agli aspetti di sicurezza dell’approvvigionamento idrico: nel triennio 2021-2023 si prevede un valore di investimenti infrastrutturali di oltre 38 milioni di euro.
(Nella foto il presidente Tonino Bernabè)