Nel pomeriggio del 30 dicembre scorso, su richiesta di intervento di un cittadino, un equipaggio della Polizia di Stato si portava in via Bagli, in quanto un corriere aveva appena subito il furto del suo zainetto, che custodiva all’interno del proprio mezzo e di un pacco che avrebbe dovuto consegnare poco dopo.
Giunti prontamente sul posto gli operatori, notando uno stabile abbandonato nelle adiacenze del luogo del furto vi trovavano il 35enne tunisino, irregolare sul territorio italiano, che aveva sottratto la merce, in una piccola stanza adibita a rifugio di fortuna.
Il 35enne addirittura indossava la tuta antipioggia e un berretto contenuti nello zaino appena rubato e in mano teneva dei cosmetici contenuti nel pacco già scartato e precedentemente sottratto. Tra i cosmetici vi era anche un profumo che l’uomo si era già spruzzato.
Il tunisino, pregiudicato per analoghi reati contro il patrimonio ed il porto abusivo di armi è stato ieri processato con rito direttissimo al termine del quale è stato condannato ad un anno di reclusione e 300.00€ di multa con la sospensione condizionale della pena. Il giudice inoltre per il 35enne ha disposto il divieto di dimora nel Comune di Rimini.