Se non è finita agli arresti, e se l'è invece cavata con una denuncia, lo deve al suo stato di gravidanza che non le ha comunque impedito di svolgere la "professione" a cui è stata evidentemente addestrata fin da piccola: il furto. E' finita male per due ragazze rom che hanno trovato pan per i loro denti dal titolare di una legatoria di via Matteotti a Rimini. Le due, una di 22 (quella incinta) e l'altra di 25, avevano compiuto il furto e stavano scappando in auto con l'incasso di giornata. Senza fare i conti, però, con il derubato il quale - a dispetto degli 80 anni della sua carta d'identità - ha reagito evitando che le due ladre scappassero. Un piede garibaldino tra la portiera e la chiusura ha permesso di far acciuffare le due rom nonostante abbiano tentato di disfarsi dell'ostacolo umano attraverso strappi avanti e indietro con l'auto. A dare la mano al derubato anche un automobilista che ha chiuso la via alle due ladre sbarrando il passo con la sua macchina a quella delle delinquenti. Nel frattempo sono arrivati i carabinieri che hanno arrestato le due per rapina impropria in concorso. Il titolare della legatoria ha riottenuto la refurtiva, ma le due sono di nuovo pronte a colpire: per la più vecchia arresti domiciliari (una rom ladra ai domiciliari sembra una barzella), l'altra - quella incinta - solo denunciata proprio perché in stato interessante. Scommettiamo che a breve torneranno a colpire o in coppia o da sole?
Cronaca
12:54 - Romagna