Sabato 11 e 18 maggio nel contesto del progetto “Co-Neet-iamoci”
l’Osservatorio sulla criminalità organizzata della Provincia di Rimini propone un ciclo gratuito di incontri di in-formazione sulla giustizia riparativa rivolto alla scuola e alla cittadinanza
a cura del Prof. Roberto Cornelli (Ordinario di criminologia, Università degli Studi di Milano)
“Co-Neet-iamoci” è il progetto dell’Unione di Comuni Valmarecchia finalizzato alla conoscenza del fenomeno Neet (giovani tra i 14 e i 35 anni che non lavorano e non studiano) nel territorio della Valmarecchia; l’Osservatorio sulla criminalità organizzata della Provincia di Rimini, in qualità di partner del progetto, propone “Non c’è sicurezza senza relazioni. L’importanza di una giustizia che ripari”: un ciclo di incontri di in-formazione sulla giustizia riparativa, sulle sue premesse teoriche, sulle sue finalità e sui diversi contesti in cui ha trovato applicazione, attraverso un percorso di sensibilizzazione rivolto alla cittadinanza e alla scuola, e un percorso laboratoriale rivolto a un gruppo di persone interessate ad approfondire i temi della giustizia riparativa attraverso un coinvolgimento attivo. Gli incontri sono a cura del Prof. Roberto Cornelli, ordinario di criminologia all’Università degli Studi di Milano.
Nelle mattine di sabato 11 e 18 maggio alle ore 10 alle ore 13 si svolgeranno incontri di sensibilizzazione nelle e per le scuole del territorio, mentre il pomeriggio dalle ore 14.30 alle ore 17.30 saranno attivati laboratori di taglio esperienziale sulle tecniche della giustizia riparativa e della mediazione con youth workers presso la sede del bene confiscato alla Criminalità organizzata a Santarcangelo di Romagna (in via Pavese 5/A). Il laboratorio pomeridiano è gratuito ma a numero limitato, per informazioni e iscrizioni scrivere alla mail [email protected]
Inoltre, il 18 maggio al termine del laboratorio seguirà una FESTA DI COMUNITA’ aperta a tutta la cittadinanza, nel parco antistante il bene confiscato con un pic-nic sociale a cura di Sai Valmarecchia.
La premessa su cui si basa questa proposta di incontri è che
“Viviamo un’epoca di grandi cambiamenti di fronte ai quali ciascuno rischia di trovarsi solo, gettato in reti di protezione sempre meno salde e in relazioni interpersonali sempre più fragili. S’incentiva la ricerca di soluzioni individuali a problemi posti alla società tutta, come se il singolo potesse sopperire con le proprie risorse alla mancanza di un progetto sociale. Da qualche decennio il paradigma della giustizia riparativa sta riorientando il sistema della giustizia penale dando legittimità a parole come “dialogo”, “relazioni”, “fiducia” e “riparazione”; in Italia, dopo più di vent’anni di sperimentazioni, la cd. riforma Cartabia ha introdotto una disciplina sistematica della giustizia riparativa.”
- spiega il professor Cornelli -
“Approfondire questo paradigma di giustizia è utile non solo per comprendere come sta cambiando e può cambiare la penalità moderna, ma anche come sia pensabile in ogni luogo la costruzione di legami sociali. Lo faremo attraverso una metodologia che consenta sia la sensibilizzazione di un vasto pubblico sia l’apprendimento attraverso il coinvolgimento dei partecipanti (learning by doing).”
“Co-Neet-iamoci”, finanziato sull’Avviso pubblico “Link! Connettiamo i giovani al futuro” emanato da Anci vede l’Unione di Comuni Valmarecchia collaborare con Ausl Romagna, Coop. Sociale Il Millepiedi, Arci Servizio Civile Rimini APS, Compagnia delle opere-CDS, Coop. Between, la Comunità educante territoriale, Uffici Scuola afferenti ai Comuni dell’Unione, Centro per le Famiglie, Centro per l’Impiego e scuole di ogni ordine e grado del territorio, Osservatorio sulla legalità del Comune di Bellaria Igea Marina.
Per informazioni sul progetto Co-Neet-iamoci è possibile fare riferimento all’e–mail [email protected] oppure visitare i social: Facebook, Instagram e Tiktok del progetto.