Dopo un poker di giornate straordinarie, con un pubblico d’eccezione, domenica 31 ottobre è in programma a Sant’Agata Feltria la quinta ed ultima domenica della Fiera Nazionale del Tartufo bianco pregiato. La manifestazione è plastic-free, l’ingresso è possibile solo ai possessori di Green Pass o equipollenti, e il divertimento è sicuro. Oltre 150 gli stand provenienti da diverse regioni d’Italia presenti in fiera, sempre più curati e capaci di regalare emozioni. Nelle domeniche precedenti sono stati molti i visitatori provenienti da altre province e da altre regioni d’Italia, oltre ad una numerosa presenza di visitatori provenienti dall'estero, in particolare Germania e Russia, Francia e Svizzera“segno che la Fiera ha davvero varcato i confini. - fa notare il vice presidente Pro Poco, Andrea Rinaldi - Inoltre, è aumentata considerevolmente la presenza di giovani in Fiera, un segmento in notevole crescita rispetto a qualche stagione fa”. Tra le diverse proposte della Fiera, si segnala WINE 2021, che propone “Cultura e piacere del vino”, nelle suggestive vie del borgo. C’è pure la possibilità di vedere dal vivo “Artigiani al lavoro”, mentre la Piazzetta Bio è la Piazzetta dei prodotti biologici naturali e delle erbe.
“Le richieste di informazioni e le prenotazioni da parte di camperisti di tutta Italia sono moltissime. – fa notare Stefano Lidoni, presidente della Pro Loco che organizza l’evento – Anche i ristoranti della zona si stanno avviando verso il tutto esaurito”.
La gastronomia di qualità è comunque garantita dal “Capannone dei Ristoranti”, aperto tutte le domeniche di Fiera dalle ore 11:00 alle 17:00. I ristoratori sono: Villa Labor (Montecopiolo), Spiga d’Oro (Ponte Santa Maria Maddalena - Novafeltria), Il Palazzo (Palazzo - Sant’Agata Feltria), Sottobosco (Badia Tedalda).