Si attendono novità sul futuro del Santuario delle Grazie. Fino ad oggi non sono ancora arrivate, si teme per la chiusura ma la decisione non è in capo alla Diocesi, ma ai Francescani (provincia Italia nord, che include anche il Santuario di Covignano). Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro, molto partecipato, con il Santuario gremito di gente. I frati hanno grossi problemi, perché i confratelli stanno diminuendo progressivamente (molti ultra-ottantenni) e le chiese da "gestire" numerose, situazione che riguarda tutto il Paese. Al momento, il rischio chiusura sembra allontanarsi, ma non è da escludersi affatto per un prossimo futuro, causa mancanza di "operai alla messe", per usare una frase evangelica. Forse anche i frati, come già avvenuto nella Diocesi, in una parrocchia - esempio che potrebbe diventare una tendenza-necessità - dovrebbero concretamente aprirsi alla collaborazione con i laici (una coppia di sposi, ad esempio) visto che il Santuario de Le Grazie è molto amato dai fedeli, per gran parte residenti sul colle di Covignano
“Come Centro Sportivo Italiano – dichiara il presidente Vinicio Zeppilli - ci sentiamo impegnati a mantenere l'attenzione sul Santuario, attraverso "eventi sportivi", il Palio dell'Assunta" ed eventuali altre manifestazioni (camminata, cicloturistica, partecipazione al Somar lungo di Pasquetta, organizzato da Zeinta di Borg). Chissà se il ritorno degli eventi a carattere annuale (sportivi, culturali e di altro tipo) e il focalizzare l'attenzione sul Santuario dei riminesi - insieme alla preghiera - non possa scongiurare definitivamente la sua chiusura”.