Nel corso della notte di domenica, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Rimini hanno tratto in arresto in flagranza, per i reati di resistenza, violenza ed oltraggio a P.U., G. H., 28/enne moldavo, da anni residente in Italia in provincia di Verona, turista nel riminese, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia.
L’uomo, in evidente stato di alterazione psicofisica, faceva rientro presso il proprio albergo sul lungomare di Bellaria Igea Marina e qui, trovando la porta aperta, entrava in camera. Ma la stanza in questione non era quella regolarmente in uso a G. H., bensì quella di un turista bosniaco classe 1946 che, in quel frangente, si stava preparando per andare a letto. G. H., complice qualche bicchiere di troppo, certo che quella fosse la propria stanza, aggrediva immediatamente l’anziano turista, che invano cercava di dare spiegazioni, a nulla servendo l’intervento di altri ospiti della struttura che cercavano di dividere i due e di riportare la situazione alla calma. All’arrivo dei militari operanti, giunti sul posto a seguito di richiesta di intervento al numero di emergenza 112, G. H. continuava ad avere un atteggiamento aggressivo, tentando di colpire nuovamente l’incolpevole turista, spintonando i militari nei cui confronti proferiva frasi minacciose ed oltraggiose, venendo calmato e bloccato con non poca difficoltà. Fatto salire a fatica a bordo dell’auto di servizio, G. H. è stato condotto in caserma e dichiarato in stato di arresto. L’incolpevole turista bosniaco, invece, è stato trasportato presso il pronto soccorso dell’ospedale “Infermi” di Rimini ericoverato per le cure del caso essendo stato riscontrato affetto da varie fratture al volto. A seguito di udienza di convalida presso il Tribunale di Rimini, l’arresto è stato convalidato e l’uomo ha patteggiato 10 mesi di reclusione ed all’obbligo quotidiano di presentazione alla Polizia Giudiziaria.