Si avvia verso le battute finali l'ormai quasi ventennale iter del progetto di riqualificazione urbana dell'ex pastificio 'Ghigi' di Morciano di Romagna. Mercoledì sera il Consiglio comunale ha approvato, con 2 voti di astensione e nessun contrario, le risultanze della conferenza di programma riguardante l'accordo di programma incentrato sul comparto edilizio morcianese. Si compie, dunque, un decisivo passo in avanti, grazie ad una ipotesi di accordo tra amministrazione comunale e soggetto attuatore, che spiana la strada al completamento dell'opera destinata a cambiare il volto del capoluogo della Valconca.
In apertura di seduta il sindaco Giorgio Ciotti ha compiuto un excursus storico sul progetto 'ex Ghigi', ripercorrendo le varie tappe che hanno portato alla sua definizione. Rispetto all'atto integrativo del 2013, si registra con la nuova proposta una riduzione sostanziale dei livelli di cementificazione del territorio, con la superficie utile che passa da 10.200mq a 7.700mq (da verificarsi con il Pua). I diritti edificatori (per complessivi 5mila mq) dovranno essere vagliati ai sensi della legge regionale 24/2017 che fissa dei paletti per i nuovi interventi urbanistici favorendo la riqualificazione del patrimonio esistente. Una delle novità più rilevanti riguarda la non realizzazione da parte del privato di un auditorium da 700mq al costo di 826mila euro (come rimborso per i parcheggi di via Roma); al suo posto il soggetto attuatore concorrerà alla realizzazione della nuova biblioteca civica di circa 1.000 mq, nell'area dell'ex scuola media, con un contributo pari a 2 milioni e 376mila euro; la progettazione di tale opera resterà in campo al Comune di Morciano, che nel definire e sovrintendere le diverse fasi attuative – dall'istruttoria del bando alla cantierizzazione vera e propria - dovrà tenere conto delle linee guida elaborate dal Politecnico di Milano e procederà seguendo il principio della “migliore qualità architettonica” e nel rispetto delle normative vigenti in materia di appalti pubblici. Sarà, quella di via Roma, una biblioteca di nuova concezione, destinata a diventare un punto di riferimento per l'intera Valconca: un'opera dotata di elementi architettonici distintivi e che si caratterizzerà per l'utilizzo di materiali innovativi e un'attenzione particolare all'efficientamento energetico. Si segnala inoltre una riduzione dell'esborso economico a carico del Comune di Morciano, in quanto il nuovo accordo prevede che i valori unitari per gli acquisti delle unità immobiliari con diritto di prelazione (1.530 euro al mq per gli uffici e 1.790 euro al mq per il residenziale) siano entrambi comprensivi di Iva, contrariamente a quanto previsto dall'accordo del 2013, con esonero dal pagamento di eventuali spese condominiali. Nell'ambito del nuovo comparto polifunzionale 'ex Ghigi', sono permesse – così come già indicato nell'accordo del 2003 e nell'atto integrativo del 2013 – le superfici commerciali massime di vendita stabilite dal PTCP (2.500mq+1.500mq).
Cronaca
16:19 - Romagna