Per info e segnalazioni:
geronimo it segnalazione-su-youpol-arrestati-due-spacciatori-in-un-residence-A18256 004 Per info e segnalazioni: +39 3339968310 -
Cronaca 14:56 | 18/10/2020 - Rimini

Segnalazione su Youpol, arrestati due spacciatori in un residence

Alle ore 14:30 di ieri alla Sala Operativa della Questura di Rimini arriva la segnalazione anonima tramite l’applicazione denominata “YOUPOL”, di un' attività di spaccio di cocaina da parte di un ragazzo foggiano di 25 anni in un residence di via Cavalieri di Vittorio Veneto.  Appena arrivata la segnalazione un equipaggio delle volanti si è diretto al residence insieme ad un’unità Cinofili antidroga della Polizia di Stato appartenente al Reparto Cinofili di Bologna.  Dopo aver accertato che il luogo indicato nella segnalazione era effettivamente quello giusto, i poliziotti constatavano che il 25enne condivideva l’appartamento con un 24enne foggiano. Raggiunto l’appartamento, i poliziotti bussavano più volte la porta di ingresso, senza mai ricevere alcuna risposta. Dal momento però che sentivano provenire dalla stanza musica ad alto volume ed altri diversi rumori, gli operatori decidevano di accedere all’interno dell’appartamento, utilizzando un badge pass-par-tout. Una volta entrati sull’appartamento i poliziotti hanno trovato all’interno del bagno il 25enne mentre il 24enne stava dormendo in una delle due camere da letto. Ultimata l’identificazione dei due giovani, poiché il 25enne risultava avere a proprio carico precedenti per detenzione di droga ai fini di spaccio, i poliziotti chiedevano più volte agli interessati se nell’appartamento detenessero sostanze illecite.

Il cane “Jago”, insieme al poliziotto suo conduttore, iniziava il controllo dalla stanza da letto all’interno della quale si riscontravano diverse tracce olfattive di sostanza stupefacente residua sia negli indumenti che in diverse parti della camera, senza però trovare materialmente sostanza stupefacente, rinvenendo solo del denaro contante. La perquisizione proseguiva all’interno della seconda camera da letto che il 25enne riferiva essere in suo uso, dove, come nel primo caso, si riscontravano diverse tracce olfattive, che in questo caso venivano fatte notare con più insistenza da parte del cane antidroga al suo conduttore. In particolare l’attenzione del cane era focalizzata sulla cassaforte presente all’interno dell’armadio e su alcuni capi di abbigliamento. Vista l’insistenza di “JAGO”, gli operatori approfondivano la perquisizione rinvenendo all’interno della cassaforte una somma in denaro pari a circa 14.000 Euro.  Nascosta nella manica di un giacchetto posto in un altro punto dello stesso armadio, veniva rinvenuto e posto successivamente in sequestro, un involucro di plastica bianca contenente 45 gr di COCAINA. Terminato il controllo in questa seconda camera da letto, i poliziotti procedevano oltre, e nel vano cucina/soggiorno, il cane antidroga individuava diverse tracce olfattive di stupefacente in varie parti della stanza, ma in particolare faceva soffermare il suo conduttore in una credenza del soggiorno dove sul ripiano superiore veniva ritrovata MARIJUANA in un'unica dose confezionata con all’interno del “domopack” del peso di 2 gr circa ed una seconda dose di HASHISH del peso di 1 gr circa. Nella cassettiera della cucina, vicino ai fuochi, veniva ritrovata una busta di plastica bianca integra ed una seconda busta ritagliata con dei fori circolari, pezzi utilizzati verosimilmente per il confezionamento delle dosi. Infatti all’interno del medesimo cassetto veniva ritrovata un pezzo di “domopack”, una busta cartacea bianca con il logo “magnesio”, contenente 19 involucri di plastica bianca termosaldati (dello stesso tipo di cui era composto l’involucro del primo stupefacente rinvenuto), contenenti della sostanza da taglio e della COCAINA, il tutto per un peso di 20 gr circa.  

Nel corso della perquisizione il 25enne, veniva trovato in possesso di 6 telefoni cellulari, per la maggior parte attivi, tutti posti sotto sequestro .I due sono stati arrestati per detenzione di droga ai fini di spaccio e condotti presso la Questura.

L’Autorità Giudiziaria ha disposto che i due giovani foggiani fossero condotti presso la Casa Circondariale di Rimini.