Senegalese esagitato rompe tutto per farsi arrestare

Due equipaggi della Squadra Volante della Questura di Rimini sono intervenuti la scorsa notte a Rimini in viale San Remo (Marina Centro) poiché erano giunte diverse segnalazioni circa un soggetto che, in stato di forte agitazione, stava danneggiando alcune porte d’ingresso degli appartamenti situati all’interno di uno stabile. Ad attenderli il prorpiuetario di un hotel che indicava un uomo il quale aveva appena infranto con una sedia una delle porte in vetro dell’hotel stesso. La persona in questione, al momento dell’arrivo dei poliziotti, si presentava molto agitato, e pronunciava ad alta voce: “VOGLIO ESSERE ARRESTATO, VOGLIO TORNARE AL MIO PAESE”. Dopo averlo invitato più volte a calmarsi e allertato contemporaneamente la sala operativa per l’invio in loco di personale 118, lo stesso, dopo una iniziale fase di apparente collaborazione, d’impeto e sorprendendo tutti i presenti, si scagliava nuovamente verso la porta dell’hotel colpendola con un forte pugno che faceva infrangere un’altra parte di porta già danneggiata.  L'uomo, un 30enne di origine senegalese veniva ammanettato e condotto al Pronto Soccorso per le cure necessarie. Attraverso indagini si veniva così a scoprire che era reale intenzione del senegalese farsi arrestare. Allo straniero sono stati riconosciuti i reati di danneggiamento, resistenza a P.U., lesioni personali aggravate e violazione di domicilio.