Da questo pomeriggio si inizierà a lavorare alla ricostruzione della duna di sabbia lungo il litorale sud di Riccione. Un intervento a carico della Regione come richiesto dall'assessore al Demanio del Comune di Riccione, Andrea Dionigi Palazzi, che si è reso indispensabile dopo le mareggiate degli ultimi giorni che hanno portato l'acqua del mare a lambire le strutture degli stabilimenti. Da sempre, la duna invernale, che è alta tra i due e i tre metri a seconda delle zone, ha un duplice scopo: quello di proteggere la città e l'abitato dall'ingressione marina in caso di burrasca e tutelare la sabbia che poi servirà per il ripascimento dell'arenile in primavera.
"Il problema è che l'ultimo maxi ripascimento a carico della Regione risale al 2016 - ha detto l'assessore Palazzi - di conseguenza il mare rischia di invadere non solo la spiaggia e gli stabilimenti ma anche l'abitato. Le dune infatti sono a protezione dell'abitato e quindi è importante che da questo pomeriggio la Regione provveda, con fondi regionali, a riposizionare la duna che è stata completamente portata via dal mare".