Si è conclusa venerdì 18 novembre, all’hotel Mercure Artis di Rimini, la due giorni di convegno “Think Safe” dedicata ai responsabili della Sicurezza, della Salute e della Prevenzione nelle aziende, organizzata da Sicurlavabruzzo Srl in collaborazione con Sicurezza Comportamentale, Virtual Safety Lab e Francesco Sgaramella.
Una convention nazionale che ha visto i maggiori esperti italiani di formazione avvicendarsi in qualità di relatori e che che ha saputo innovare in maniera decisa “l’approccio” a questi temi. “Qui ho trovato idee nuove nell’affrontare la materia, dalla realtà virtuale alla “cena con infortunio”; una grande possibilità di dibattito grazie a punti di vista diversi che hanno potuto esprimersi liberamente, da quello sindacale a quello datoriale e una notevole empatia nel proporre il tutto” – sono state le considerazioni di Francesco Marella, responsabile nazionale del settore Salute e Sicurezza della Mitsubishi Electric, alla fine del convegno. Giancarlo Stocco, della Cimolai Costruzioni, azienda leader nel settore della progettazione e produzione di strutture metalliche ha sottolineato che: “La qualità nella formazione è stata altissima e ha affrontato problematiche molto presenti nel nostro lavoro di tutti i giorni sulla sicurezza. Gli organizzatori sono stati anche bravi a farci interagire fra noi partecipanti, non solo con i docenti. Questo ci ha dato modo di arricchire le reciproche esperienze”. Quasi commovente il commento di Marco De Vigili, libero professionista veronese della Formazione sulla Sicurezza: “La cosa più bella è stata conoscere persone che, come me, credono realmente in quello che fanno. Mi ha fatto sentire meno solo”.
Francesco Sgaramella, collaboratore di Polistudio di Riccione e Armando Sborgia di Sicurlavabruzzo, fra gli organizzatori della due giorni hanno detto: “Le reazioni di tutti i partecipanti sono state tutte positive. Siamo stati in grado di dare a persone di altissimo livello degli spunti per riflettere. Una bella vittoria per noi. Tutti quanti hanno ricevuto dei compiti da “portare a casa” che dovranno sviluppare nel corso dell’anno. I tavoli di networking sono stati un gran successo: hanno obbligato tutti a trovare soluzioni ai problemi posti, in meno di 25 minuti. Si sono sviluppate così forti sinergie fra i partecipanti. A fine convegno, sono arrivati tanti spunti e progetti che verranno sviluppati nel “Think Safe” del prossimo anno”.
Parte dei temi trattati e delle pratiche proposte durante il convegno saranno reperibili sul canale youtube https://bit.ly/sosicurezza-youtube