Il futuro dei pubblici esercizi e del turismo del territorio passa da qui. Confcommercio e FIPE della provincia di Rimini insieme allo IAL – Scuola Alberghiera e della Ristorazione di Riccione hanno siglato ufficialmente questa mattina il “Protocollo d’Intesa sulla realizzazione di stage” che mette in contatto diretto gli studenti e il mondo del lavoro. Importante la partecipazione di numerosi imprenditori, che hanno già dimostrato interesse per questa iniziativa.
“Il mondo dei pubblici esercizi sta cambiando velocemente così come è in continuo mutamento tutto il mondo del lavoro - dice il presidente di FIPE-Confcommercio provinciale, Gaetano Callà –. Gli studenti, che sono il nostro futuro, con questo accordo avranno opportunità di crescere, di imparare il rapporto con il pubblico e con i colleghi, trovando consigli e provando tutte quelle soddisfazioni professionali e personali che solamente questo settore sa regalare. Riteniamo fondamentale questo Protocollo come strumento che, aggiungendosi a quelli esistenti, può favorire il consolidamento e la creazione di servizi di qualità, con il rispetto dei contratti e degli orari, fattori imprescindibili per la buona riuscita e la fidelizzazione dei rapporti di lavoro. Firmiamo questo Protocollo per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di competenze lavorative ponendo le basi per l’inserimento lavorativo dei giovani”.
“La collaborazione tra mondo della scuola e del lavoro è fondamentale, soprattutto nel settore dei pubblici esercizi. Un settore a cui noi forniamo il futuro – dichiara la direttrice dello IAL di Riccione, Paola Frontini - attraverso la formazione degli studenti e a cui allo stesso tempo chiediamo aiuto. Abbiamo tanti ragazzi bravi, ma sono giovani e devono imparare: questo Protocollo firmato con Confcommercio e FIPE provinciali ci permetterà di poterli avviare al lavoro con stage formativi che permettano di aumentare le loro competenze toccando con mano il loro futuro professionale. Una relazione biunivoca, quella con i rappresentanti e delle aziende di settore, che passa anche attraverso i loro consigli sugli argomenti da affrontare a scuola, perché solamente chi opera quotidianamente sa cosa richiedere alla formazione per rimanere al passo con le tendenze. Il Protocollo siglato oggi – conclude la direttrice Frontini – ci permette infine di fare conoscere il nostro Istituto scolastico alle aziende e di legare ancora di più due facce della stessa medaglia: la formazione professionale e le aziende che daranno lavoro a questi ragazzi”.
“Siamo particolarmente lieti di questo accordo tra Confcommercio, FIPE e IAL di Riccione che ci permette di contribuire alla crescita professionale degli studenti facendoli entrare a contatto diretto con il mondo del lavoro già durante il periodo di studio - spiega il presidente di Confcommercio della provincia di Rimini, Gianni Indino - e allo stesso tempo di avvicinare nuove figure professionali alle nostre imprese, che da alcuni anni trovano difficoltà a reperire lavoratori. Si tratta di un passo importante per la collaborazione tra mondo formativo e aziende, fondamentale per costruire un futuro per il nostro comparto turistico. I ragazzi che escono dalla scuola alberghiera, dopo aver svolto la parte tecnica e teorica a scuola, possono così continuare a formarsi avvicinandosi alle esigenze, alle dinamiche e alle aspettative che il mondo del lavoro richiederà loro. Questi ragazzi sono il futuro del settore e tocca a noi come aziende contribuire alla loro formazione”.