Al via il sistema di assistenza a domicilio a favore della popolazione più fragile e vulnerabile residente nei territori dell’Unione di Comuni Valmarecchia, la cui condizione è aggravata dalle misure restrittive previste dai decreti per il contenimento del Coronavirus. Gli anziani con più di 65 anni, i disabili o le persone affette da gravi problemi sanitari che hanno difficoltà a spostarsi da casa potranno telefonare per richiedere pasti caldi, generi alimentari e beni di prima necessità e farmaci che verranno consegnati da volontari e associazioni che hanno aderito al progetto. Per quanto riguarda le richieste di consegna a domicilio di pasti caldi e spesa nei comuni della bassa valle – Santarcangelo, Verucchio e Poggio Torriana – già dal primo pomeriggio di venerdì 13 marzo saranno attivi i numeri 0541/356.339 e 320/4323631 (da lunedì a venerdì dalle 8,30 alle 17,30 e il sabato dalle 8,30 alle 13) predisposti dall’Ufficio Unico Servizi Sociali, mentre il servizio di consegna gratuita partirà lunedì 16 marzo grazie alla collaborazione di Asp Valloni Marecchia e l’associazione Beato Simone. Nei prossimi giorni, anche i comuni dell’alta Valmarecchia si doteranno di un numero di telefono dedicato esclusivamente ad anziani e disabili.
Per la consegna dei farmaci, invece, l’ufficio unico Servizi sociali ha stipulato un accordo con Federfarma e Croce Rossa: il servizio sarà disponibile da lunedì 16 marzo per l’intero territorio dell’Unione di Comuni telefonando al numero 800/231999.
Intanto sono già arrivate le prime adesioni da parte di volontari – fra cui quelli della cooperativa La Goccia - per effettuare le consegne a domicilio di generi alimentari e di beni di prima necessità. L’ufficio unico servizi sociali lancia comunque un appello a chiunque desideri rendersi disponibile nei territori della bassa valle: ai volontari (sia singoli che associazioni) e ai negozi di generi alimentari. I primi, possono compilare l’apposito modulo pubblicato sul sito www.comune.santarcangelo.rn.it e inviarlo alla mail ([email protected]), i negozi che intendono aderire al progetto, possono invece contattare direttamente i servizi sociali al numero 0541/356.297.
Nel frattempo, gli uffici stanno contattando i disabili e gli anziani già in carico ai servizi sociali per verificare lo stato di salute e la necessità di assistenza domiciliare riguardo a pasti e medicine.