Ieri sera, venerdì 1 settembre si è tenuta presso le spiagge 53, 54, 55 - di solito teatro di tornei di footvolley - la prima edizione dedicata allo spikeball. Lo Spikeball assomiglia infatti al più comune “tavolino”, ma al posto del tavolo si utilizza un tappeto elastico e le squadre si sfidano in un 2 contro 2.
Il torneo organizzato dall’associazione riminese Cittadinanza Onlus, fondata e presieduta dal medico e imprenditore Maurizio Focchi, in collaborazione con la Cooperativa operatoria di spiaggia di Rimini sud e Piacere Spiaggia Rimini, ha visto la partecipazione di circa 70 iscritti, tutti giovani della zona appassionati alla disciplina.
Dopo la prima fase a gironi, Alessandro Latini – direttore di Cittadinanza – è intervenuto per raccontare il progetto Kenya ed il centro per bambini con disabilità della baraccopoli di Kibera, Paolo’s Home, a Nairobi, a cui erano destinati i fondi raccolti durante la serata. Grazie al contributo dei partecipanti e grazie al sostegno degli sponsor della serata, è stato possibile raccogliere oltre 1200 euro che saranno interamente destinati alle cure dei bambini con disabilità della capitale kenyana.
Dopo la fase a gironi, la fase a eliminazione diretta ha visto la vittoria nel torneo misto della squadra “I Taliata e Griliata”, composta da Arturo Cardelli e Sara Temeroli; mentre ad aggiudicarsi la vittoria del torneo maschile sono stati i Biz Brothers, Nicola e Pietro Balducci.
A concludere la bellissima serata, le premiazioni. I primi classificati di entrambi i tornei hanno vinto 2 menu di pesce alla Trattoria La Marianna, i secondi classificati 2 menù della tradizione all’Osteria De Borg, e i terzi classificati 2 piade romagnole al NudeCrud. Un ringraziamento speciale va ai ristoranti che hanno deciso di sostenere l’iniziativa.
Il progetto Kenya è uno dei progetti attivi di Cittadinanza Onlus, associazione riminese presieduta dal medico e imprenditore Maurizio Focchi che dal 1999 si occupa di salute mentale e disabilità nei Paesi a basso reddito. In territori e realtà dove le patologie neurologiche sono spesso fonte di pregiudizi e credenze popolari, con conseguente emarginazione e isolamento, Cittadinanza cerca di restituire agli ultimi la dignità di cittadini, tramite assistenza medica, riabilitazione, reinserimento sociale, coinvolgimento e formazione delle famiglie e della comunità locale. www.cittadinanza.org