Nella serata di ieri, personale della Polizia di Stato di Rimini ha tratto in arresto un cittadino straniero per il reato di tentato furto in abitazione.
Nello specifico, alle ore 22.50 circa, giungeva una chiamata al Numero Unico di Emergenza 112 - NUE, nella quale il richiedente segnalava una persona che aveva tentato di introdursi in un’abitazione vicina alla sua casa. Giunti sul posto, i poliziotti prendevano contatti con il richiedente ed altre persone lì presenti che riferivano la direzione di fuga del presunto autore del reato. A tal punto gli agenti percorrevano la strada indicata per circa cento metri, ma poi venivano richiamati poiché il soggetto in questione si era introdotto nel cortile di una casa. Immediatamente i poliziotti si recavano nel cortile dell’abitazione dove trovavano la recinzione in legno divelta e dietro l’angolo della casa un uomo di spalle esattamente corrispondente alle descrizioni fornite precedentemente dalle persone richiedenti l’intervento. Il soggetto, che non si era accorto dell’arrivo della Polizia, stava tirando con forza la maniglia della porta di uno stabile adibito a magazzino all’interno del quale vi erano attrezzi da lavoro e biciclette. L’uomo, vistosi scoperto, sosteneva che cercava un posto per dormire e non faceva nulla di male. Sentite le persone in quel momento presenti, le stesse riferivano che avevano sentito dei rumori e visto un uomo che afferrava da terra una pietra e con delle urla lo avevano messo in fuga. Successivamente avevano sentito anche dei rumori dei vetri infranti. In considerazione dei fatti accaduti, l’uomo veniva tratto in arresto.