Tolta la scritta Xmas a Villa Verucchio. Morrone (Lega) tuona: "Sinistra ossessionata e inadguata"

“Non è più solo un’ossessione delle sinistre la riproposizione dello spauracchio di un regime fascista morto e sepolto, sta ormai diventando la lampante espressione della loro inadeguatezza e della mancanza di cultura politica degli amministratori che la rappresentano. Mi riferisco alla recente, ridicola querelle delle luminarie natalizie con la scritta ‘Xmas’ chiaramente e da sempre riferibile alla parola Christmas ovvero il Natale. Solo l’imbarbarimento illiberale di quell’area politica e del mondo culturale di riferimento può portare una Giunta comunale, in questo caso quella di Villa Verucchio, a far scomparire a tempi di record l’addobbo luminoso solo perché alcuni cittadini, e ci sarebbe piaciuto che fossero usciti allo scoperto mettendoci la faccia, avrebbero collegato la scritta evidentemente natalizia con evocazioni storiche di epoca fascista. Bene ha fatto Piero Canarini, capogruppo della lista ‘Verucchio che vorremmo’, a criticare chi non ha altri argomenti da opporre che il continuo richiamo a un ‘fascismo’ inesistente se non nelle piazze violente delle sinistre più radicali che richiamano alla rivolta sociale contro il Governo. Pd e alleati non solo continuano a non capire come si sta evolvendo la società e quali bisogni abbia, ma mostrano chiaramente anche l’incapacità di rispettare la libertà di pensiero e di opinione altrui: se non riescono a far prevalere dialetticamente la propria visione del mondo allora puntano a trasformare l’avversario nel nemico da scomunicare, da bollare, da eliminare. Di ‘fascista’ oggi vedo solo quel ‘pensiero unico’ omologante che le sinistre ci vogliono imporre”.
Così in una nota il parlamentare Jacopo Morrone, segretario della Lega Romagna.