Nella nottata del 26 Luglio c.m. la Polizia di Stato ha tratto in arresto 2 ragazzi per il reato di rapina in concorso. Nello specifico, verso le ore 01.30, una Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico è intervenuta sul lungomare in Viale Regina Margherita in quanto due giovani turisti erano stati rapinati da un gruppo di soggetti stranieri.
I poliziotti giunti sul posto, prendevano contatti con la vittima la quale riferiva che mentre era con suo cugino veniva avvicinata da un gruppetto di cinque ragazzi e con la scusa di chiedergli una sigaretta le rubavano una pochette contenente del denaro e i documenti di identità del cugino per poi darsi alla fuga.
La volante si metteva all’inseguimento dei ragazzi dopo aver avuto la descrizione e la direzione di fuga che dopo qualche centinaia di metri li notava fuggire direzione mare; solamente 2 dei soggetti venivano bloccati, in quanto gli altri avevano fatto perdere le proprie tracce, e dalle informazioni ricevute dalla vittima si poteva constatare che erano stati loro gli autori della rapina, riconosciuti poi dalla vittima; uno dei due soggetti tra l’altro era stato trovato in possesso di un coltello che nascondeva nei pantaloni all’altezza della cintura.
Venivano accompagnati presso gli Uffici della Questura e tratti in arresto per il reato di rapina impropria; per uno veniva disposta la traduzione presso l’Istituto Penitenziario Minorile di Bologna in quanto risultava essere minorenne, per il secondo veniva disposta la traduzione presso la Casa Circondariale di Rimini a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Si ricorda che nei confronti delle persone indiziate ed imputate vige la presunzione di innocenza.