E' stata approvata all'unanimità dal Consiglio comunale di Riccione la convenzione tra gli enti locali del distretto di Riccione e l’azienda Usl della Romagna per la gestione associata e integrata dei percorsi a favore dei minori. I Comuni interessati oltre al capofila Riccione sono: Cattolica, Coriano, Gemmano, Misano Adriatico Per il Comune di Mondaino, Montefiore Conca, Montegridolfo, Montescudo-Montecolombo, Morciano di Romagna, Saludecio, San Clemente, San Giovanni in Marignano, oltre all'Unione dei Comuni della Valconca. La convenzione, portata in consiglio comunale dall'assessore per i Servizi alla Persona e alla Famiglia, il vice sindaco Laura Galli, disciplina la gestione associata e integrata dei percorsi rivolti ai minori nel Distretto di Riccione, delineando catene di comando, responsabilità e processi decisionali nella gestione dei percorsi di tutela rivolti ai minori. "L'obiettivo della convenzione - ha spiegato l'assessore Galli - è quello di rafforzare i processi di integrazione tra il settore sociale e il settore sanitario. Si tratterà cioè di una gestione delle diverse situazioni che coinvolgono in minori in collaborazione e in associazione quindi con costante contatto tra gli Enti e l'Azienda USL della Romagna".
Con la convenzione si individua quindi il Comune di Riccione come capofila della gestione associata ed integrata dei percorsi rivolti ai minori. "Questa convenzione è un risultato importante che ha visto il Comune di Riccione lavorare in sinergia con tutti gli altri Comuni del distretto Sud e con l'Ausl - ha aggiunto la Galli - che ha comportato anche ad un percorso di crescita nel portare nuovamente la gestione dei minori in distretto, con un rapporto diretto e leale di coordinamento e di supporto reciproco con l'Ausl per dare insieme il migliore dei servizi nella tutela dei minori che è uno dei servizi più delicati ed attenzionati da parte della nostra amministrazione".