Nella nottata del 24 luglio c.m. personale della Polizia di Stato ha tratto in arresto un uomo straniero resosi responsabile del reato di resistenza Pubblica Ufficiale e lesioni aggravate.
Verso le ore 02.30, la Sala Operativa inviava una Volante della Polizia presso un albergo in viale Regina Elena dove vi era il portiere notturno che stava avendo non poca difficoltà con un cliente ubriaco e molesto che disturbava il riposo delle persone, minacciando ed inveendo contro il richiedente che si trovava dietro la hall.
Arrivata la Volante sul posto, gli operatori rintracciavano il soggetto che si trovava in terra visibilmente ubriaco e che iniziava ad urlare e minacciare di morte anche gli operatori aggredendoli fisicamente con calci e pugni; i poliziotti sono stati costretti ad usare il taser in dotazione per immobilizzare il turista straniero, residente regolarmente in Italia, e renderlo inoffensivo.
L’uomo, che risultava essere pregiudicato in Italia per fatti analoghi, veniva accompagnato presso gli Uffici della Questura e tratto in arresto per il reato di Resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni aggravate, processato nella mattinata odierna e condannato con pena di mesi 8 di reclusione.
Si ricorda che nei confronti delle persone indiziate ed imputate vige la presunzione di innocenza.