Riccardo Sirri, direttore della ONG riminese EducAid, riconosciuta dal Ministero degli Affari Esteri e attiva da oltre 20 anni nella cooperazione internazionale, sta in queste ore lasciando Gerusalemme per fare ritorno in sede dopo avere svolto una missione proprio nella Striscia di Gaza. Sirri si è trattenuto fino a domenica sera a Gaza City con lo staff espatriato e locale dell’organizzazione che, tra i vari progetti in corso in Medio Oriente, sta anche lavorando alla creazione di un Centro per l'Autonomia per persone con disabilità. Si calcola infatti che solo i drammatici scontri di ieri abbiano provocato duemila tra ferimenti e amputazioni che potrebbero trasformarsi in situazioni di disabilità permanente (andandosi a sommare alle ottomila preesistenti) in un contesto sanitario di emergenza totale perché mancano strutture ospedaliere, medicinali, know how e risorse economiche per intervenire. La preoccupazione per la situazione è altissima, ovviamente in primis per colleghi, partner, operatori e amici, ma anche per le numerose iniziative che EducAid sta portando avanti sia nella Striscia di Gaza che in Cisgiordania nei diversi ambiti di intervento che gli sono propri: diritti civili, educazione, sviluppo economico.
Opinioni
11:01 | 28/04/2018 - Dal Mondo