Chiusi in casa. Isolati. Cosa si può fare per restare in contatto, non sentirsi soli, provare a condividere positività? Sono otto fotografi di MIlano e della Romagna che abitulmente lavorano con le persone. Sono abituati al contato umano. Si sono chiesti cosa potevano fare in questo momento di sospensione forzata della loro quotidianitò. Da qui è nata l'idea dei ritratti tramite videochiamata. Un modo per connettersi alle persone, stare vicini a distanza.
In un momento in cui a tutti noi è richiesto di fare la propria parte di cittadini responsabili, hanno pensato di trasformare una limitazione in un'apertura.
Le loro otto visioni si mescolano in un progetto che ha come uniche regole: un monitor con una persona (o più persone) dall'altra parte, una chiacchierata in cui cercano di stabilire un contatto col soggetto, la scelta di un'inquadratura con tutti i limiti dati dal mezzo. E poi spazio alla creatività.
Sono: Anna Vittoria, Fabio Panigutto, Patrizia Galliano, Sergio Bruno, Dante Marrese, Monica Palloni, la riminese Marianna Molinari, Barbara Malacart. Se volete partecipare a questo progetto scrivete