Un'inchiesta della Procura farà chiarezza sulla morte dell'uomo in via Euterpe

Subito dopo il fatto era stata la stessa Amministrazione comunale di Rimini a chiedere chiarezza su quella morte. Troppi dubbi sulla dinamica dell'incidente costato la vita al 78enne Roberto Sancisi di Santarcangelo il quale, alla guida del suo Suv, è andato a schiantarsi contro una ruspa che trasportava una gabbia di ferro e che attraversava in orizzontale la via Euterpe. Il mezzo era guidato da un operaio della ditta che si occupa del cantiere dove sono in corso i lavori per la realizzazione di una rotatoria. L'impatto è stato micidiale e per il conducente dell'auto non c'è stato scampo. Ora toccherà alla Procura della Repubblica di Rimini, che ha aperto un'inchiesta  sull'incidente, fare luce sull'accaduto. Intanto il conducente dell'escavatore, come atto dovuto, è indagato. Gli si contesta il reato di omicidio stradale. Sancisi abitava con la famiglia nel centro clementino dove aveva svolto il lavoro di postino. Lo conoscevano tutti, gli piaceva andare in bicicletta e spesso lo si incontrava in partenza o al ritorno per le vie della città.