Uno chef riminese alla corte del Re d’Arabia

Stefano Maiullo, cuoco riminese dei vip, ha già il biglietto in mano. Dopo Xfactor e Italia's got talent, cucinerà piatti sopraffini a Sindalah, una super lussuosa isola artificiale situata nel Mar Rosso. Il nostro chef viserbese è l'unico romagnolo fra i 300 cuochi migliori al mondo, di cui 25 italiani, reclutati e selezionati per prendere parte a questa avventura in Arabia Saudita. L'isola fa parte del più ampio territorio denominato NEOM ed è una destinazione turistica di lusso con resort, campi da golf ed un porto per le barche, in linea con la visione araba dello sviluppo turistico sostenibile del futuro. Stefano aveva conosciuto la famiglia reale il viale CECCARINI a Riccione nel 2006 durante i mondiali di calcio, ed ora è pronto a questa nuova sfida che lo porterà all'estero per due anni. L'occhio però è lungimirante, a favore della imprenditoria italiana locale. " Al mio ritorno ho già in mente un progetto innovativo per gli alberghi della zona - rivela lo chef - una sorta di cucina collettiva che prepari almeno 2.000 pasti di qualità al giorno da distribuire alle strutture che aderiranno e che potranno anche essere parte della società cooperativa. Avremo un quartier generale con un ufficio organizzativo, creeremo posti di lavoro che andranno ad abbattere i costi per gli hotel, almeno 35 secondo il business plan già approntato ". Manuela Torri