“Se il buongiorno si vede dal mattino la partenza di Daniela Angelini come neo sindaco di Riccione è stata davvero infelice e poco promettente. C’è infatti poco da gioire se il livello è quello della voce che si sente in un video ormai virale sui social dove emerge chiaramente il pensiero dei ‘vincitori’. Il ‘vai a casa, via, sciò’ rivolto al sindaco uscente Renata Tosi è emblematico e mostra la vera indole di questa sinistra a guida PD, inclusiva e politicamente corretta sul piano della parità di genere solo quando fa comodo. E non creda Angelini di cavarsela con un trafiletto di scuse o chiedendo strumentalmente che finisca il clima di rancore. Ascolto, dialogo e confronto sono parole vuote se pronunciate da chi questo clima l’ha creato. Dovrà fare ben altro Angelini per sanare la frattura, in primo luogo individuare il o la protagonista del video che dovrà porgere le scuse a Tosi pubblicamente”.
Così in una nota la deputata Elena Raffaelli, responsabile della Lega provinciale.
“Quanto al risultato, i 48 voti che hanno consentito alla candidata del PD di vincere al primo turno non convincono, tra l’altro con 356 fra schede bianche e nulle. Stiamo valutando di ricorrere per un riconteggio. Lo dobbiamo ai nostri elettori che ringrazio per il sostegno. Una riflessione va comunque fatta sull’ulteriore flessione dei votanti rispetto agli aventi diritto e sulla responsabilità che si è assunto chi ha disertato le urne affidando a un numero sempre più ridotto di elettori la scelta sulla futura amministrazione della città. Lasciamo alla prossima Giunta una Riccione rinnovata e in piena espansione, non più appendice di Rimini. La perla vede è tornata a luccicare negli otto anni della nostra amministrazione. Sarà così anche in futuro? Il dubbio c’è. Di sicuro, la Lega non farà alcuno sconto”.