Nel cuore del pomeriggio riminese un altro episodio gravissimo che la dice lunga su quanto pericolosi siano questi delinquenti che spesso si confondono nella calca per fare i propri sporchi comodi. E’ successo intorno alle ore 17 sul bus 11, quello che collega Rimini a Riccione. Ripreso dai telefonini delle amiche della vittima, prova fondamentale per far scattare le manette ai polsi dell’uomo, un marocchino di 43 anni si è abbassato pantaloni e mutande approcciando, con il chiaro tentativo di abusarne attraverso un esplicito atto sessuale, una giovane turista. La ragazza ha cominciato a gridare, alcune persone sono subito corse in difesa della malcapitata e ci sono stati attimi di tensione e di paura. L’allarme è scattato subito e una Volante della Polizia ha raggiunto il mezzo che, nel frattempo, il conducente aveva fermato. Il molestatore davanti agli agenti ha fatto finta di niente ma testimoni e i filmati registrati dalle amiche lo hanno inchiodato. Il marocchino, che risulta essere residente a Carpi (Modena), è stato portato in questura e. dopo il parere del magistrato, è stato tratto in arresto dovendo rispondere del reato di violenza sessuale.
Cronaca
20:05 - Romagna