In un mondo sempre più frenetico, i Centri sociali del Comune di Rimini si presentano come spazi di aggregazione e socialità, dove le anziane e gli anziani possono stare in compagnia e prendere parte alle diverse proposte che uniscono divertimento e benessere psicofisico.
Al netto di questo, i Centri sociali del territorio, che sono 12, con una straordinaria base di oltre 3800 iscritti, hanno recentemente riorganizzato le loro attività del 2023/2024 per garantire un ampio ventaglio di opzioni ai partecipanti, al fine di coinvolgere i soci in programmi stimolanti e adatti al loro gusto. Da tranquille sessioni di yoga che favoriscono il rilassamento e la flessibilità alla ginnastica dolce per il rinforzamento muscolare (particolarmente adatta per gli Over 65), passando per un corso di Nja, vera novità di quest’anno, una disciplina nata in Giappone, poi diventata molto di tendenza in America e non solo, che coniuga le pratiche di yoga con le arti marziali e la musica a fare da accompagnamento. E poi spazio alle conferenze mediche, che offrono preziose informazioni sulla salute e sulla cura del proprio sé, grazie alla presenza di relatori esperti e preparati. Rimangono inoltre confermati i must: i corsi di ballo di gruppo, di liscio, di teatro, le serate a base di danza, i giochi ludici, la tradizionale tombola e il servizio bar.
Le attività offerte si adattano alle esigenze e agli interessi dei soci, e, oltre a contribuire al miglioramento della salute fisica e mentale degli iscritti, promuovono anche l’interazione sociale e la costruzione di relazioni significative. Queste strutture, infatti, il più delle volte, non si limitano ad essere dei semplici centri dove trascorrere qualche ora della propria giornata, ma molto di più: sono luoghi di storie di vita condivise, di amicizie solide e, non di rado, anche di amori e fidanzamenti.
“Spazi meravigliosi che celebrano il contributo degli anziani nella nostra società e, allo stesso tempo, concorrono a consolidare il senso di appartenenza alla comunità cittadina, aprendo le porte a un mondo fatto di conoscenze, relazioni, socialità - è il commento dell’Assessore alla Protezione sociale del Comune di Rimini, Kristian Gianfreda -. Per questo, come amministrazione, invitiamo i residenti a esplorare le attività presenti nei nostri 12 centri, che sono variegate e di diverso genere. Se dovessi definire con un’unica parola la caratteristica di questi luoghi è ‘accoglienza’. Qua tutti possono sentirsi a casa, accolti. In una fase storica in cui spesso gli anziani possono ritrovarsi soli e senza una rete familiare e amicale, questi spazi sono davvero uno strumento molto potente di contrasto alla solitudine, sfidata da un senso di appartenenza a una comunità affettuosa e solidale”.