Per la biblioteca Baldini sarà una trasferta d’eccezione quella in programma venerdì 9 febbraio a Roma, per la presentazione degli atti dell’ultima Giornata di studio dedicata allo scrittore e critico romano di origini santarcangiolesi che ha dato il nome all’istituto culturale della città, oltre al consistente archivio costituito da documenti di lavoro e dall’epistolario privato.
Alle ore 16,30 presso la biblioteca statale “Antonio Baldini” della Capitale è infatti prevista la presentazione del libro – intitolato con una frase dello stesso Baldini – “La storia si conquista facendone un po’. Studi su Antonio Baldini 1979 e 2021”, pubblicato dalle edizioni Metauro e curato dal Comitato scientifico che si occupa ormai da vent’anni della promozione e valorizzazione del fondo santarcangiolese.
Si rinnova dunque il forte legame tra la città clementina e la Capitale d’Italia, entrambe amatissime da Antonio Baldini che si sentiva un vero “romagnolo a Roma”. Dopo un primo evento organizzato dalla biblioteca comunale presso l’omonima biblioteca statale romana nei primi anni 2000 e una successiva iniziativa in collaborazione con l’Istituto dell’Enciclopedia italiana nel 2017 – per la presentazione dei carteggi tra Baldini e Federzoni pubblicati da Metauro e curati sempre dal Comitato scientifico santarcangiolese – la collaborazione sull’asse Roma-Santarcangelo si rinnova anche nel 2024, con questa ulteriore iniziativa a ingresso libero, a vent’anni esatti dall’intitolazione della biblioteca di Santarcangelo a Baldini.
L’incontro si aprirà con l’introduzione del dottor Umberto D’Angelo, direttore della biblioteca statale “Antonio Baldini” di Roma, e dalla dottoressa Simona Lombardini, responsabile della biblioteca comunale di Santarcangelo. Seguiranno gli interventi dei professori Albertina Vittoria (Università di Sassari) e Marco Antonio Bazzocchi (Università di Bologna), dei docenti universitari e collaboratori del Comitato scientifico “Antonio Baldini”, mentre concluderà l’incontro la dottoressa Lisetta Bernardi, responsabile degli archivi e dei fondi della biblioteca di Santarcangelo.