Considerato l’ottimo riscontro di pubblico, il Museo Storico Archeologico di Santarcangelo ha scelto di prorogare fino al 27 settembre la mostra “Fuòri”, allestita subito dopo la riapertura del museo. L’esposizione dell’artista Elvis Spadoni, santarcangiolese d’adozione, è curata da Massimo Pulini e fa parte dei percorsi di dialogo tra arte antica e arte contemporanea proposti dal museo negli ultimi anni. Le nuove opere infatti si confrontano e si relazionano con la collezione permanente del Musas, che ospita dipinti dal Tardo Medioevo all’Ottocento e reperti archeologici compresi tra il Paleolitico e l’Età Romana.
Altra interessante possibilità di osservare le opere dell’artista sarà l’allestimento previsto nell’area antistante l’arena dello Sferisterio nel corso del Cantiere poetico per Santarcangelo (4-12 settembre). La serie intitolata “P.P.P.P. : Pier Paolo Pasolini pittore” nasce da una idea che si potrebbe definire elementare: trasportare in pittura alcune scene di film di Pasolini.
Al Musas la mostra “Fuòri” sarà visitabile fino al 27 settembre dal giovedì alla domenica (dalle ore 16 alle 20), con accesso su prenotazione. La visita – limitata a quattro persone per volta o a singolo nucleo familiare – si può prenotare telefonando al numero 0541/624.703 dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13, oppure direttamente al museo nei giorni di apertura telefonando allo 0541/625.212.
La mostra allo Sferisterio sarà invece visitabile in occasione degli eventi in programma al Cantiere poetico per Santarcangelo (www.cantierepoetico.org).
Oltre all’esposizione allestita presso il Musas, e alle opere allo Sferisterio è possibile visitare anche lo studio di Elvis Spadoni, situato nel centro di Santarcangelo a pochi passi dal museo. Per organizzare la visita è necessario contattare l’artista al numero 339.6266758 (anche WhatsApp) o scrivere una mail a [email protected].