Un nuovo patto di collaborazione tra cittadini e Amministrazione comunale per la cura e ordinaria manutenzione del verde, delle aree adiacenti e degli arredi e del IV Peep (nell’area compresa tra via Flavia Casadei, Marzabotto e Aldo Moro). “IV Peep Community” è il nome del progetto tramite cui Amministrazione e volontari intendono non solo rendere migliore e prendersi cura di una importante zona verde urbana, ma anche contribuire a creare legami di vicinato e inclusione di quartiere.
Quella oggetto del nuovo patto di collaborazione è un’area che comprende ben 1.073 alberi (di cui 349 studiati e monitorati) che corrispondono circa a 115 kg di PM assorbito per anno, 7 tonnellate di co2 sequestrata per anno e 23mhw di elettricità risparmiata per anno. Un’area dove l’Amministrazione ha investito per l’installazione di giochi per l’infanzia e la fruibilità delle aree ricreative.
il "Patto di Collaborazione" è lo strumento con cui il Comune e i cittadini attivi o loro formazioni e aggregazioni concordano tutto ciò che è necessario ai fini della realizzazione degli interventi di cura e rigenerazione dei beni comuni urbani. L’idea del progetto è nata da cittadini residenti che hanno proposto e concordato un progetto comune per la pulizia periodica delle aree verdi circostanti i condomini, effettuare piccola manutenzione alle panchine, creare occasioni di aggregazione e condivisione tra i residenti, presidiare l’area e segnalare agli uffici competenti eventuali necessità di interventi specifici. Il patto, una volta siglato, sarà valido fino al 31 dicembre 2024, con possibilità di rinnovo.
“Si ampliano – spiega Francesco Bragagni, assessore ai servizi civici del Comune di Rimini – le aree cittadine in cui Amministrazione e cittadini collaborano attivamente e in maniera sinergica. Il valore di questo progetto, nello specifico, è quello di intervenire su un’area densamente abitata, contribuendo a sostenere i legami di quartiere, e su cui insiste un importante polmone verde della città che vogliamo contribuire a rendere sempre più vissuto e frequentato”.