La tutela della piccola pesca e della tradizione marinara riccionese è al centro del progetto di riqualificazione della banchina di ponente del porto canale di Riccione dedicata alla piccola filiera ittica locale.
La Giunta comunale di Riccione ha approvato il progetto esecutivo in linea tecnica per la riqualificazione della banchina lungo viale Bellini, nel tratto compreso tra la ferrovia e il ponte di viale Tasso. Gli interventi hanno l’obiettivo di eliminare tutte le criticità della vecchia banchina, sia funzionali che estetiche, per restituire alle attività ittiche, ai riccionesi e ai visitatori, un luogo sicuro e attrattivo dove vivere il mare e le attività tradizionali della pesca locale. La Giunta ha inoltre approvato la candidatura del progetto al bando regionale per l’erogazione dei fondi europei Feampa - programma operativo 2021-2027 - per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, per un intervento complessivo di 620 mila euro.
La banchina di ponente: ecco come diventerà
La banchina di ponente, oggetto del progetto di riqualificazione, è una tratto di circa 57 metri dedicati all’ormeggio delle piccole imbarcazioni da pesca, un’area operosa lungo la quale si svolgono le piccole attività ittiche a due passi dal centro di Riccione. Realizzata negli ’70, presenta oggi un elevato degrado delle strutture. La banchina, che ha una larghezza di circa 80 centimetri, si trova sotto il livello della strada ed è dotata di due rampe di scale. È priva invece di una rampa utile per movimentare l'attrezzatura da pesca e lo stesso pescato.
Il progetto di riqualificazione della banchina, candidato al bando regionale, riguarda il ripristino delle strutture e delle parti in calcestruzzo ammalorate, la realizzazione di una nuova pavimentazione e illuminazione e l’ampliamento dello sbarco con l’inserimento di una struttura in grigliato metallico a sbalzo. È inoltre prevista la realizzazione di una rampa di accesso alla banchina per facilitare la movimentazione delle attrezzature e del pescato e l’innalzamento del muro per contenere eventuali piene.
Il progetto prevede anche la riqualificazione dell’area prospiciente la banchina che consentirà di migliorare il contesto urbano dell’intera area attraverso la realizzazione di una nuova piazzetta con spazi dedicati alla vendita del pescato e al deposito dei materiali da pesca. Questo nuovo spazio sarà separato dal traffico stradale attraverso elementi di verde urbano che potranno migliorare anche il comfort ambientale ed estetico dell’area.
Gli interventi di ripristino della vecchia banchina si inseriscono nel più ampio progetto di riqualificazione del porto canale per cui il comune, con il progetto di “Riqualificazione green porto canale e riconnessione agli elementi naturali esistenti lungo il Rio Melo”, è vincitore del bando Pr Fesr 2021-2027, per la realizzazione di infrastrutture verdi e blu in aree urbane e periurbane.
“Gli interventi si inseriscono in un progetto più complesso di riqualificazione dell’intera area del porto canale di Riccione, un progetto che pone al centro la fruibilità e l’attrattiva di un luogo sempre affascinante per una città di mare, la sua tradizione ittica e marinaresca e la tutela del lavoro dei pescatori e di tutte quelle laboriose attività che riguardano la piccola pesca - hanno commentato la sindaca Daniela Angelini e l’assessore ai Lavori pubblici, Simone Imola -. Ringraziamo la Cooperativa lavoratori del mare e i pescatori che, con le loro osservazioni e suggerimenti, hanno contribuito alla stesura del progetto che darà un volto nuovo, più funzionale, sicuro e attrattivo, al porto e alle loro attività di piccola pesca”.
“L'amministrazione comunale promuoverà anche progetti di divulgazione della cultura della piccola pesca, con l’obiettivo di incentivare e valorizzare l’identità marinara locale - ha dichiarato l’assessore all’Urbanistica e Ambiente Christian Andruccioli -. Un processo che potrà essere sviluppato attraverso i Galpa, i Gruppi di azione locale pesca acquacoltura, coinvolgendo la comunità in un percorso di tutela e valorizzazione della piccola pesca e della tradizione marinara riccionese".