Il riconoscimento individua quelle imprese che si impegnano per promuovere la cultura della responsabilità sociale d’impresa e l’innovazione sociale e nel raggiungimento dei 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030, promossa dall’Onu e sottoscritta da 193 Nazioni nel 2015. Il premio è stato ritirato da Matteo Monetti, Direttore HR di Gruppo SGR.
Il progetto vincitore è SGR WELFARE & TRAINING INSIDE OUT PROGRAM’, ossia l’impegno, ogni giorno, a rispondere ai bisogni di tutto il personale. Il progetto affonda le sue radici nell’attività di worklife balance degli ultimi 15 anni: orario estivo, organizzazione centri estivi per i figli e di un asilo nido interaziendale e altri progetti dedicati a dipendenti e alle loro famiglie.
“Il paradigma del progetto – spiega Micaela Dionigi, Presidente del Gruppo SGR – comprende lo storico impegno con progetti di responsabilità sociale ben radicati e sposta i confini dell’azienda tra coloro che sono con noi al lavoro e coloro che saranno in azienda, creando un momento importante di contaminazione. È un approccio innovativo che guarda alle persone, ai bisogni e ai talenti, ponendo l’azienda in un ruolo propositivo nella comunità”.
Successivamente il programma si è arricchito con iniziative sulla salute e prevenzione sanitaria. Infine, la nascita nel 2024 della SGR Academy, un modello per lo sviluppo delle competenze tecniche, digitali e dell’innovazione, quindi in linea con la value proposition aziendale dell’efficienza energetica, dedicato a collaboratori, ma anche ai giovani, i lavoratori di domani, con i quali si crea una vera e propria contaminazione di conoscenza e saperi.