Si è conclusa nelle scorse settimane la campagna preventiva per la lotta alla processionaria dei pini e dei cedri, con il trattamento endoterapico di 222 alberi pubblici. I tecnici Anthea hanno infatti somministrato prodotti fitosanitari che consentiranno l’immunità alle piante del cimitero centrale, nei giardini delle scuole e nelle aree verdi del territorio.
Il trattamento è una misura di prevenzione che impedisce il formarsi di uova e – in primavera – dei bruchi, particolarmente pericolosi per persone e animali domestici: i peli degli insetti contengono infatti sostanze urticanti con azione necrotica. Al fine di rendere più incisiva la lotta alla processionaria, i proprietari di alberi soggetti a tali infestazioni sono invitati a effettuare i trattamenti preventivi o a rimuovere manualmente i nidi che compaiono nel corso della primavera. Il periodo ideale per i trattamenti endoterapici è quello compreso fra dicembre e gennaio – quando la linfa delle alberature è meno fluida – mentre dal mese di febbraio i privati sono tenuti a rimuovere meccanicamente gli eventuali nidi, avvalendosi di imprese specializzate, tagliando i rami infestati e smaltendo correttamente i rifiuti.
Chiunque riscontrasse la presenza di nidi o larve può comunque segnalarlo allo Sportello al Cittadino. Per maggiori informazioni è inoltre possibile consultare la scheda dedicata sul sito internet del Comune: www.comune.santarcangelo.rn.it/servizi/ambiente/disinfestazione/processionaria-del-pino-come-combatterla.