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"In risposta al Sindaco Fattori ed ai suoi sodali, Leonardo Bindi Sindaco di San Leo, Stefano Zanchini Sindaco di Novafeltria in merito all’urlo di Lora Guerra sull’allevamento intensivo/biologico Fileni, ci preme sottolineare che alle numerose perplessità presenti sull’intero investimento il Sindaco ha risposto da consumato ed abile amministratore dicendo mezze verità. Il progetto sarà anche il più bello ed innovativo possibile ma leggendo i documenti sorgono molti dubbi, che interessano noi cittadini.
Tengo a precisare che il mio intervento è a titolo personale, come ex amministratore ed ex Sindaco del mio Comune; i partiti e le associazioni avranno modo d'intervenire come e quando vorranno. Fino ad ora nulla sapevano di questo maxi allevamento. Al Presidente della Provincia, Jamil Sadelgholvaad, vorremmo fare presente che mentre lui si informa i lavori procedono spediti: magari si potrà informare in Regione sulla DGR- 498- del 04/04/2022.
Fattori dice che il progetto è stato condiviso dagli amministratori fino dal 2015. Questa affermazione è una chiamata di correità per tutti gli altri amministratori di maggioranza e minoranza, di oggi e di allora. Rimane il fatto che non ci sono stati confronti pubblici o comunicazioni di nessun tipo ai cittadini che saranno coinvolti su questa vicenda. Rimangono quindi la non trasparenza dell'intera operazione, i vantaggi di risorse per Maiolo, forse, ma soprattutto tutti gli svantaggi per i cittadini dei comuni di Talamello, San Leo, Novafeltria e segnatamente Secchiano. La viabilità sarà migliore e più sicura, dice Fattori senza specificare come sia possibile. Della stessa opinione il Sindaco Zanchini che mi pare debba essere il garante anche per i cittadini di Secchiano. Forse ci sfugge qualche cosa. Di buone intenzioni... biologico, migliore viabilità, posti di lavoro, risanamento ambientale ... sono lastricate le vie dell'inferno.
Ma carta canta: nella procedura di VIA, approvata dalla regione, sulla descrizione del progetto si legge: "Impianti per l'allevamento intensivo di pollame o di suini (maiali ndr) con più di 85.000 posti per polli da ingrasso; 60.000 posti per galline; 3.000 posti per suini (maiali) da produzione o 900 posti per scrofe."
La ditta Fileni con questo progetto approvato, rientrante nel comparto regionale degli allevamenti intensivi, potrà fare, in futuro, quello che le pare, con buona pace dei nostri amministratori".
Vincenzo Sebastiani ex sindaco di Novafeltria
