"Bambini delle elementari ridotti a reclusi a causa di direttive a dir poco confusionarie, scritte, come si suol dire, con i piedi “. Queste le parole del Portavoce del Popolo della Famiglia Luca Campisi che aggiunge: “ Ci sono tantissimi alunni costretti a rimanere a casa due settimane perché positivi che, finalmente rientrati in aula, devono tornare in quarantena perché magari due loro compagni, con cui non hanno avuto contatti, sono risultati positivi e quindi tutta la classe va in dad per 10 giorni. Mi chiedo e mi domando, da padre di una bambina che frequenta la prima elementare, quali pesanti ricadute ci saranno, a livello psicologico e di istruzione su questi bambini? Chiediamo con forza - conclude Campisi - di rivedere le prescrizioni del ministero dell’Istruzione che nei fatti discrimina proprio gli alunni delle elementari rispetto ai più grandi.
Opinioni
11:06 | 12/11/2024 - Rimini