"Nell’ambito dei lavori per la realizzazione della nuova rotatoria tra la ss16 e la consolare per San Marino sappiamo essere previsto, da progetto, un sottopasso che attraversa la via Euterpe, che darà poi seguito ad una pista ciclabile di collegamento tra la zona a monte e mare dell’adriatica. Se non fosse stato per la segnalazione di alcuni residenti della via Lucchesi, che ho ricevuto circa un mese fa, allarmati da diverse X disegnate su molti alberi del parco della cava (ora Parco Giovanni Paolo II) destinati all’abbattimento - questo progetto sarebbe rimasto sconosciuto ai più, fino a quando almeno non fossero partite le ditte per le lavorazioni. Veniamo a conoscenza della volontà di creare una nuova pista ciclabile proprio all’in- erno del parco, di fronte alle case di residenza di tanti cittadini riminesi.
Da parte mia ritengo questa scelta essere totalmente sbagliata per diversi fattori:
- in primo, perché esiste già una pista ciclabile a poche decine dimetri da quella che si vorrebbe realizzare; è quindi un enorme spreco di denari pubblici ed una mera ripetizione che renderà, la vecchia o la nuova, inutile;
- in secondo luogo perché, per la realizzazione del sottopasso e relativa ciclabile si dovranno gettare tonnellate e tonnellate di cemento armato all’interno del parco;
- infine perché, per la realizzazione è previsto l’abbattimento di diversi alberi secolari, con la solita promessa del 2x1, cioè per ogni albero abbattuto ne verranno piantati 2. Ma sappiamo bene che dei fruscelli di pochi anni non possono assolutamente compensare la perdita di alberi di età ben differenti; senza contare poi tutta quella porzione di parco e alberature che sono state asfaltate per la costruzione della residenza il Lago.
La grande opposizione al progetto, che vuole preservare la tranquillità dei residenti oltre che la tutela dell’ambiente, sta anche nel fatto che prevedere un sottopasso sulla via Euterpe pare del tutto inutile. E questo lo dico sulla base dei fatti riscontrati nel passato:
- vediamo ad esempio il sottopasso creato sotto via della Fiera, 5 milioni di euro di spesa, totalmente inutilizzato, ed il transito delle persone avviene sempre sulle strisce pedonali presenti sulla strada;
- cosi come risulta totalmente inutile ed inutilizzato il vecchio sovrappasso di fronte al Conad APE, costato anch’esso una esagerazione, che si trova a poche centinaia di metri da li, sempre sulla via Euterpe, e per il quale alla fine si è creato un semaforo con attraversamento pedonale.
Chiedo quindi all’amministrazione di prendersi carico delle istanze presentate dai cittadini, i quali hanno già raccolto un centinaio di firme contro l’attuale progetto del sottopasso – della ciclabile – e dell’abbat- timento delle alberature secolari, e valutare, insieme agli organi preposti di Autostrade, una diversa soluzione per l’attraversamento di via Euterpe, più economica, più ambientalista, a tutela degli interessi dei cittadini".
Filippo Zilli consigliere comunale FdI - Rimini