"La manutenzione ordinaria di strade, marciapiedi, verde urbano e di ogni altro spazio pubblico rappresenta uno degli aspetti più importanti del governo del territorio. Marciapiedi e pubblica illuminazione sono per noi aspetti prioritari della manutenzione e riqualificazione delle strade urbane: mi impegno, perciò, ad avviare un vasto piano di ricostruzione dei marciapiedi affinché siano percorribili da tutti i tipi di persona, sia nella zona mare sia nei quartieri più periferici. Riqualificazione dei marciapiedi che non può non andare di pari passo con la redazione di un Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche.
Anche il verde urbano costituisce una componente importante del decoro di una città. I parchi devono essere intesi non solo come polmoni verdi ma anche come luoghi di incontro e di attività sociali: la mia amministrazione tenderà a valorizzarli con strutture adeguate e diffuse. Prioritari saranno, perciò, la redazione di un piano del verde radicale, che preveda il monitoraggio della salute del parco arboreo esistente (partendo dal censimento attualmente in corso) e una migliore progettualità degli interventi del Comune, il rafforzamento del verde nel contesto urbano, la promozione del verde privato attraverso gli strumenti urbanistici e, conseguentemente, un poderoso programma di piantumazione di nuovi alberi, preferibilmente autoctoni, nelle aree verdi disponibili e nei parchi.
E, così come i parchi cittadini, anche le spiagge libere dovranno essere interessate da interventi di riqualificazione per renderle accessibili, inclusive e dotate di servizi minimi al fine di massimizzarne la fruizione da parte di turisti e residenti prevedendo un Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche.
Da non dimenticare è anche il cimitero: da troppo tempo la struttura versa nel degrado a causa della scarsa manutenzione e pulizia delle aree condivise e di problemi degli edifici, come le infiltrazioni d’acqua, e dei marciapiedi. Come Amministrazione, valuteremo interventi di recupero del cimitero e della sua parte storica, anche valutando un censimento delle tombe e recuperando quelle vuote/ignote nell’ottica di una piena digitalizzazione del sistema di gestione che non si limiti ai lumini ma si estenda a tutto il complesso e ad una razionalizzazione degli spazi.
Tra le altre priorità improcrastinabili figura indubbiamente la conversione delle strutture dismesse e degradate: fermo restando il principio inderogabile di non consumazione di ulteriore suolo inedificato per finalità non collettive, si potrà agire sul piano degli incentivi (volumetrici e fiscali) per chi interviene. Si potrà valutare altresì il riconoscimento di incentivi (volumetrici e fiscali) di durata pluriennali per chi dovesse scegliere di abbattere le strutture, riservandosi di intervenire in un momento successivo.
Infine, sul tema dei rifiuti, oltre ad un miglior e continuo monitoraggio del servizio di raccolta dei rifiuti e pulizia delle strade e di altri luoghi pubblici così da ridurre ulteriormente le situazioni di degrado, si valuteranno eventuali iniziative per efficientare la raccolta differenziata, come l’installazione di cassonetti per la raccolta differenziata in aree critiche".
Franca Foronchi Candidata Sindaca per Cattolica