"In 396 pagine del testo di programmazione votato ieri sera in Consiglio Comunale, ancora una volta, nessuna seria considerazione per le periferie, per tutto ciò che vive e produce a monte della Statale 16, se non pensieri ed interventi “spot”, mai integrati in pensieri e ragionamenti d'insieme.
Rispetto al disinteresse dei precedenti mandati, ben vengano i recenti interventi di riqualificazione, quali ad esempio quello alla Pieve di S.Salvatore o a San Vito, ma ciò che continua a mancare da troppi lustri nelle strategie dell'Amministrazione è una seria pianificazione programmatica del territorio, che metta al centro gli interessi dei cittadini e delle aziende del territorio periferico e miri alla valorizzazione delle proprietà e delle attività economiche.
Il triste risultato è la cronica carenza di infrastrutture e soprattutto della rete viaria, che non hanno accompagnato l’enorme sviluppo delle urbanizzazioni residenziali e produttive a monte della Statale 16: l'inadeguatezza della nuova rotonda, che preclude l'accesso diretto da Via Montescudo è sotto gli occhi di tutti.
In questo senso ricordo che nell’ultimo Consiglio ho interrogato sulla bretella viaria Villaggio Primo Maggio/SS San Marino, progetto che decongestionerebbe sensibilmente il traffico di un vasto areale, dal GROSS a Covignano, ed agevolerebbe tanti imprenditori, ma che inspiegabilmente continua a giacere nei cassetti dell’Amministrazione da oltre quarant’anni, continuando a costringere migliaia di residenti e lavoratori di Gaiofana e Vilaggio Primo Maggio ad oltre mezz’ora di fila, nelle ore di punta, per raggiungere il casello A14 di Rimini Sud".
Loreno Marchei consigliere comunale Lega