“Le priorità della sinistra del ventunesimo secolo sono cambiare le vocali ai ruoli, come se il problema fosse quello di sostituire “Assessore” con “Assessora”. Ricordo le parole del direttore d’orchestra, Beatrice Venezi: “Sono direttore d’orchestra, non direttrice. Per me quello che conta in realtà è il talento e la preparazione con cui si svolge un lavoro. La posizione ha un nome preciso e nel mio caso è direttore”. Aiutiamo le donne e le famiglie a fare in modo che avere dei figli non sia un lusso, promuoviamo politiche che possano conciliare meglio famiglia e lavoro. Queste sono le vere battaglie da vincere. Il resto è solo spot”.
Matteo Montevecchi Consigliere Regionale Lega