Il ruolo dell'Europa è centrale per la ripartenza. Inizialmente eravamo di fronte ad un bivio: da una parte il rischio di arenare il grande progetto europeista, dall'altro di dare una spinta fondamentale. Io credo che il Recovery Fund sia stato un segnale molto importante. Un'occasione unica. Risorse ingenti per il nostro Paese (172 miliardi di euro di cui 82 a fondo perduto) che possono essere messe a disposizione del settore turistico per rilanciare la domanda e sostenere l'intero comparto. Siamo chiamati a un progetto di grande innovazione, agendo anche su una riqualificazione delle strutture alberghiere e degli stabilimenti balneari della nostra Riviera, attraverso una riforma organica e radicale. Per richiamare il primo provvedimento del Governo, il 'Cura Italia', direi che per il settore occorre un vero e proprio 'Cura Turismo'. La sfida deve essere raccolta da tutti: Governo, Parlamento, Regioni, Comuni, categorie economiche e parti sociali.
Ho partecipato al web meeting "Il turismo in Emilia-Romagna. Le opportunità di rilancio dall'UE", insieme anche al presidente Stefano Bonaccini, all'assessore Andrea Corsini e all'europarlamentare Elisabetta Gualmini.
Emma Petitti presidente Assemblea Legislativa Emilia-Romagna