Pullè: "Basta comunicati ridicoli e offensivi, sei senza dignità: cara Angelini il problema sei tu"

"Vedi Daniela Angelini sindaco di Riccione, il problema non è solo e soltanto la puzza del depuratore. Che è un enorme problema, e su cui torneremo nei prossimi giorni. Il problema, sei Tu. Il problema è quello di avere un Sindaco che si permette di tacciare 300 cittadini che protestano, come “servi della opposizione”, come “strumenti della opposizione”. Il problema è quello di un Sindaco che il 18 giugno, ad una cittadina che le aveva scritto una mail di protesta e di richiesta di incontro, ha risposto: “sarà nostra premura poterle fornire quanto prima una risposta”.  Daniela, per curiosità dei cittadini, il: “quanto prima” a cui ti riferivi nella mail, “quanto dura”?! Perché da quella mail sono passati più di 100 giorni, e la cittadina che ti ha scritto non ha avuto più alcun cenno di riscontro.

Questo è il problema, Daniela.  Tu vivi nel tuo mondo dei sogni, nel tuo “magico mondo incantato” dove tutto va bene, e nel quale, se qualcuno protesta, le colpe sono solo della opposizione. Torna tra Noi, Daniela, torna sul Pianeta Terra.  Abbiamo raccolto Noi della civica le firme sulla puzza? Non mi pare.  Abbiamo raccolto noi le firme sul NO alla ZTL in Paese? Non mi pare. Abbiamo raccolto noi le firme sulla ZTL in Viale Dante? Non mi pare. Abbiamo raccolto noi le firme dei residenti di Colle dei Pini contro i rumori dello Space? Non mi pare.

I cittadini vivono la Città, vivono i problemi, e talvolta protestano. E’ la democrazia.  Quando i cittadini che protestano, diventano numericamente molto numerosi, allora la maggioranza che governa ha un problema. Ti suggerisco, umilmente, invece che farti scrivere da qualcuno dei tuoi bravi di Palazzo questi comunicati ridicoli e offensivi, di scendere in Città e parlare con la gente. Sentirai, forte e chiaro, un disagio che sta montando ogni giorno di più, da ogni parte geografica della Città, e da ogni categoria economica della Città. 

Se poi preferisci startene seduta sul tuo Trono, circondata dalla Tua Corte, con i tappi nelle orecchie, continua così. Nessuno può obbligarti ad andartene. Solo la Tua dignità potrebbe farlo. Già, la dignità. Questa “sconosciuta”…"

Fabrizio Pullè Segretario e Coordinatore Liste Civiche Riccione