In questi tempi grami, impestati dalla pandemia, diventa ancora più necessaria la sublime arte del cazzeggio. Se non siamo capaci di ironia, è meglio lasciar perdere. Nella mia personalissima graduatoria, suffragata da incontestabili dati di fatto, mi considero, sine dubitatione, il Migliore. Il mio ego spropositato mi pone sul più alto gradino, ma devo confessare che ho avuto come sempre, e Lorenz insegna, buoni Maestri. Il più bravo, a mio insindacabile giudizio, risponde al nome e cognome di Enrico Cecchi. E se ironia è intelligenza, il mio amico pesarese è un Genio. Indubbiamente l’Accademia militare gli ha dato quella marcia in più che manca ai comuni mortali. Lui, dall’alto della prestigiosa sezione della Democrazia Cristiana di Gajano di Montescudolo dedicata a Melania Trump, vede nelle nebbie della pianura rivierasca quello che il carabiniere semplice Floriano Semprini della prolifica famiglia rurale della Zollara di Gemmano, dedita da sempre ai tori da monta come i miei parenti di Ospedaletto, i Gabrielli conosciuti come “I Plè”, non riesce neppure ad immaginare. Arguto, e astuto come la volpe, spara bordate nei confronti dei draghetti e delle streghette di casa nostra che neppure De Luca, Federale della Campania e il miglior Crozza riescono ad immaginare. Appena ci libereremo dal gabbio, sarà festa puttana. Dalla sezione Melania Trump della Democrazia Cristiana di Gajano di Montescudolo, con il consenso di Samuele Libero Zerbini, è tutto.
Rurali sempre.
Enrico Santini