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Una sera a cena, in quegli anni tutto era possibile, a casa del dottor Ferdinando “Nando” Santucci da Soanne si cazzeggiava a tavola comm d’habitude, avendo il piacere della compagnia del mio Maestro il professor Piero Meldini del Borgo San Giovanni. Logicamente le signore facevano parte dell’allegra brigata, ma quando l’argomento diventava serio ed impegnativo il silenzio era d’obbligo perché solo Lui pontificava.
Come chiamare il Sangiovese che la Tenuta Santini all’alba del nuovo millennio avrebbe lanciato sul mercato e benedetto urbi et orbi? Il volume di fuoco era impressionante: 28 ettari di vigna in quel di Passano dove all’inizio degli anni Sessanta due fratelli Giuseppe, Fafen de Forne (il fornaio di Coriano) e Primo (ultimo di 8 fratelli) il segretario comunale Ca’ Foscari a Venezia, inseguivano un sogno: ritornare alla terra come il nonno Michele, tra i fondatori a Coriano del Partito Popolare. Perché ai Santini la Politica, come il vino, ha sempre intrigato. Alla prossima.
Rurali sempre
Enrico Santini
