La mail arriva da Giulia del Comitato Stefano Bonaccini presidente 2020 dall’indirizzo [email protected] e i destinatari sono gli “iscritti alle liste dei votanti alle primarie del centro sinistra” (così è scritto). Il contenuto della mail altro non è che una raccolta fondi quale contributo per “sostenere il futuro della nostra bellissima Regione e per costruire insieme un’Emilia-Romagna sempre migliore”. Bonaccini, attraverso i suoi collaboratori più fidati come la Giulia in questione, chiede ad ogni elettore 5 euro battendo cassa anche su facebook.
Non sta a noi dire se la cosa sia giusta o meno, ma non ci sorprende affatto se è vero che per votare alle primarie l’obolo era di 2 euro. Ora 3 in più perché il governatore uscente evidentemente ne ha bisogno. La richiesta si sta rivelando però un autentico boomerang. Sia Salvini che la candidata Borgonzoni ne hanno dato notizia nei propri canali di comunicazione e la reazione del popolo è stata devastante nei confronti di Bonaccini. Molti gli elettori riminesi raggiunti dalla mail di richiesta soldi. E in più di uno tanto sbigottimento.