In data 2 settembre la Capitaneria di Porto – Guardia costiera di Rimini ha pubblicato un’ordinanza immediatamente in vigore relativa ai temi del servizio di salvamento e della balneazione
Con provvedimento del 2 settembre la Capitaneria di Porto – Guardia costiera di Rimini è intervenuta con un’ordinanza ritenendo necessario integrare con immediatezza le disposizione delle norme attualmente vigenti, conformemente a quanto impartito dal Comando Generale.
L’integrazione all’ordinanza balneare 2024 integra quella vigente specificando che a prescindere dai periodi temporali “Stagione balneare estiva – Periodo di attività balneare “, i concessionari dovranno garantire il servizio di salvamento ogni qual volta le strutture siano aperte al pubblico con finalità di balneazione. Inoltre, la stessa integrazione all’ordinanza, precisa che in ogni caso al di fuori dei periodi strettamente balneari l’organizzazione del servizio di salvataggio e di assistenza bagnanti dovrà avvenire secondo un modello organizzativo idoneo a garantire la sicurezza delle attività svolte.
Alla luce di questa integrazione, dunque, le strutture balneari dovranno garantire la piena operatività del servizio di salvamento fino alla terza settimana di settembre (22 settembre);facoltà che al momento non era stata opzionata dal Comune di Bellaria-Igea Marina. In ogni caso le indicazioni della Capitaneria riteniamo vadano nella giusta direzione di considerare sempre prioritaria la sicurezza della balneazione, questo anche quando uno stabilimento resta aperto per “elioterapia”, dal momento che è noto che fino a settembre inoltrato le condizioni climatiche stimolano turisti e residenti a farsi un bagno.
Non va dimenticato, infine, che nel corso degli anni sono stati numerosi gli interventi “fuori stagione” da parte di marinai non più in servizio, che dalla spiaggia avevano notato bagnanti in difficoltà.