Un nuovo capitolo si apre per la FIM-CISL Romagna, la Federazione Italiana Metalmeccanici della CISL romagnola, con l'annuncio di un'importante aggiunta al proprio quadro dirigenziale. Questa scelta, dettata dalla crescita organizzativa e dalle sempre più complesse sfide del mondo del lavoro in costante evoluzione, è radicata in un sentimento di continuità identitaria.
Il settore della metalmeccanica sta attraversando una profonda trasformazione sotto la guida dell'evoluzione tecnologica sempre in corsa. L'automazione, la digitalizzazione e la sostenibilità si delineano come i principali motori di questo cambiamento, che modellerà il volto dell'industria nei prossimi anni. In questo contesto, la collaborazione tra tutte le parti coinvolte, dai lavoratori alle aziende, dai sindacati alle istituzioni, diventa cruciale per affrontare le sfide e cogliere le opportunità in arrivo.
È con grande entusiasmo che accogliamo Giacomo Gasperoni nel Gruppo Dirigente della FIM-CISL Romagna. Nato nel 1978, Gasperoni ha trascorso quasi due decenni presso l'importante azienda cesenate Soilmec Spa, accumulando esperienza e conoscenza nel settore metalmeccanico. Il suo coinvolgimento sindacale si è esteso sia alla rappresentanza dei lavoratori che all'ambito della sicurezza sul lavoro.
Dotato di un diploma di geometra e con studi musicali al Conservatorio di Pesaro, Giacomo Gasperoni dimostra una passione profonda per le dottrine filosofiche. Oltre al suo impegno sindacale, ha sempre dimostrato un forte coinvolgimento in diverse tematiche sociali e territoriali, compreso il suo contributo nelle adozioni di cani provenienti dalle perreras spagnole.
Durante il suo percorso in Soilmec Spa, Gasperoni ha vissuto e affrontato significativi cambiamenti aziendali che hanno condotto all'attuale assetto organizzativo. In collaborazione con le altre parti sindacali, ha sviluppato un dialogo attivo che ha posto la trattativa come fondamento delle relazioni tra Organizzazioni Sindacali e parti datoriali. Questa sinergia ha contribuito alla creazione e al mantenimento di un contratto integrativo aziendale che continua a rappresentare un pilastro nella contrattazione territoriale.
Gasperoni è un convinto sostenitore della valorizzazione delle competenze dei lavoratori. Egli ritiene che sia fondamentale avviare una "mappatura delle competenze" sia nel settore industriale che al di fuori di esso. Questo approccio non solo riconoscerà adeguatamente le competenze individuali, ma aprirà nuove prospettive sia per coloro che vantano una lunga esperienza lavorativa, offrendo una nuova spinta alle loro esperienze personali e professionali, che per i giovani in cerca di opportunità.
Giacomo Gasperoni si unisce a una squadra di professionisti di rilievo, affiancando le competenze di Davide Drudi (AST Ravenna), Davide Tagliaferri (AST Faenza), Riccardo Zoli (AST Forlì) e Alice Strada (AST Rimini).
Politica
11:27 | 19/11/2024 - Riccione