“La nuova amministrazione comunale avrà il difficile compito di dare tutele e certezze al personale scolastico in forza nelle materne e nei nidi riminesi” ha dichiarato Gloria Lisi. Si parla di più di 60 operatori che dal 2016 sono stati esternalizzati con bandi al CEIS.
“Ricordo bene le “battaglie” in Consiglio Comunale degli ex consiglieri Tamburini, Galvani e Stefano Brunori per evitare una esternalizzazione del servizio. Ora passati 5 anni dalla gestione chiamiamola mista va abbastanza bene, perché oltre 60 persone tra maestre, educatrici, e personale ausiliario lavorano con questi appalti”, continua Gloria Lisi. “Il personale con grande abnegazione e senso del dovere è riuscito in questi anni a dare continuità al percorso pedagogico dei bambini e al buon servizio scolastico riminese. È arrivato il momento, se l’operazione risulterà sostenibile, di verificare la possibilità di riportare la gestione dei servizi di queste scuole all’interno della casa “Comune”. Operazione su cui coinvolgere ASP VALLONI (che ha in gestione ben 3 nidi del Comune di Rimini dove il personale dipendente usufruisce dello stesso contratto degli enti locali in quanto si tratta di una società pubblica). Si potrebbe pensare e iniziare un percorso per dare in gestione tutto l’appalto, senza nemmeno la gara in quanto non lo prevedono le norme e valutare la possibilità che ASP prenda in gestione le 5 scuole materne e 4 asili nido (3 già suoi e 1 che lo ha in appalto la formula servizi) dove transiterebbe tutto il personale dell’appalto oggi in essere al CEIS, garantendogli un contratto di lavoro più favorevole equiparabile a quello delle colleghe di ruolo del Comune dove effettivamente svolgono le medesime funzioni, procedendo contestualmente all’assunzione del personale che ormai da più di un decennio lavora per i 3 nidi ASP, naturalmente la gestione dovrà essere più lunga come 10 anni più 10 come hanno fatto i comuni di Bellaria e Cesena”. “Un discorso analogo” aggiunge Gloria Lisi “si potrebbe pensare per il sostegno dove le educatrici devono avere garanzie di lavoro e di trattamento economico equiparato. Come candidata sindaca credo sia il momento di riaprire il dialogo e mettere mano alla situazione lavorativa dei dipendenti delle scuole comunali, tutelando ogni aspetto del rapporto educativo e retributivo/previdenziali degli operatori che sono la vera risorsa per le tante famiglie riminesi che usufruiscono con grande soddisfazione del servizio scolastico comunale”.
METTI UNA SERA A CENA
Questa sera, giovedì 9 settembre, a partire dalle 19.00 si terrà presso il Frontemare a Miramare una cena evento per conoscere il programma elettorale ed i candidati che, all’interno di sei liste, si presentano per amministrare Rimini guidati dalla candidata sindaca Gloria Lisi. Un momento di convivialità importante, in cui Gloria e gli altri candidati racconteranno loro stessi e la #LaRivoluzioneGentile che hanno intenzione tutti insieme di realizzare per la nostra città. Saranno spiegati i punti salienti del programma elettorale, già pubblicato su https://glorialisi.it, che parla di sanità, sicurezza, riqualificazione ambientale, transizione ecologica, lavoro, cultura, turismo e tanto altro. Un progetto in cui Gloria e tutti i candidati credono fortemente, e che vogliono impegnarsi per metterlo in atto, con il supporto degli elettori. Ma la cena evento di staseraè anche qualcosa di più. È l'occasione per raccontare la storia decennale di impegno nel sociale di Gloria Lisi, una passione per il prossimo con i bisogni dei cittadini come priorità. La serata è aperta a tutti, è sufficiente prenotare allo 344 2622840 (Debora). Il prezzo è di 35 euro a persona con menù a buffet. L'accesso alla sala interna è riservato ai possessori di green pass, mentre la sala esterna contigua è aperta a tutti.