Come Fratelli d'Italia accogliamo la sentenza del Consiglio Stato ed il ritorno del Sindaco Angelini a cui auguro, nell'interesse dei Riccionesi, buon lavoro. Come Deputato e Consigliere comunale ho mantenuto, durante tutto questo periodo di attesa, un atteggiamento di serietà e rigore per rispetto dei nostri concittadini che di certo come me, non apprezzano le diatribe politiche per partito preso. Ringrazio inoltre il Commissario Stentella per il lavoro svolto. Ora siamo pronti a ripartire con una minoranza coesa che conta anche due consiglieri aggiunti lungo il cammino: di certo questo periodo di riflessione ha creato più mal di pancia nella maggioranza che nell'opposizione. E' evidente che il prossimo rimpasto di giunta servirà a ritrovare un equilibrio che finora è stato precario e che la Città ha pagato. Intanto all'interno di Fratelli d'Italia, il mio partito, si è aperta la stagione congressuale, che probabilmente vedrà la Provincia di Rimini riunirsi nelle prossime settimane, segno di grande attenzione nei confronti di iscritti e del territorio. Si eleggerà il nuovo coordinatore Provinciale ed il relativo Direttivo sulla base degli iscritti tesserati aventi diritto al voto che sono ogni anno sempre di più, segno che il Partito è sano ed in forte crescita. Vorrei ringraziare i nostri componenti della Segreteria Regionale per il Congresso che stanno facendo un gran lavoro, in primis mio marito Giulio Mignani. A seguito del congresso ci saranno cambiamenti anche nella mia Città Riccione. Come anticipato mi dimetterò da consigliere per far spazio al primo dei non eletti Stefano Paolini che nella stessa ottica di evitare doppi incarichi, lascerà l'incarico di Coordinatore Cittadino ad un successore con capacità amministrative che sono convinta saprà gestire al meglio l'impegno e l'entusiasmo dei nostri militanti. Quindi tante novità, più spazio a chi lavora per il territorio ed a chi fa militanza attiva, con un rinnovo degli incarichi, del Direttivo riccionese e provinciale che darà nuova linfa ed un'organizzazione seria, capace di avere tra le sue fila i futuri nuovi amministratori di questo territorio.