"La maggioranza consigliare, con la solita arroganza, non ha consentito l’accordo con la minoranza sull’istituzione della Commissione Speciale per la revisione del Regolamento sul Funzionamento del Consiglio Comunale, costringendo i gruppi consigliari della minoranza a non partecipare, ieri sera, alla votazione della relativa proposta deliberativa e ad abbandonare la seduta consigliare.
La Presidente del Consiglio Comunale e i Capigruppo di maggioranza, prima, non hanno voluto riconoscere che la revisione del Regolamento fosse presieduta dal Presidente della Prima Commissione “ Affari Generali e Istituzionali”, competente in materia, designato dai gruppi consigliari di minoranza e votato all’unanimità dal Consiglio Comunale, ai sensi dell’art.12 dello Statuto Comunale.
Poi, hanno proposto l’istituzione di una Commissione Speciale composta da 10 membri effettivi, espressione 5 della maggioranza e 5 della minoranza, con il voto ponderato a salvaguardia della maggioranza, allargata al Presidente e Vice Presidente del Consiglio Comunale, tra cui scegliere il Presidente della Commissione Speciale, senza diritto di voto.
Il Presidente della Commissione Speciale, nella seduta di insediamento, grazie al voto ponderato, secondo l’indicazione ribadita dalla maggioranza, dovrebbe essere la Presidente del Consiglio Comunale.
In questo modo, la maggioranza dimostra di non avere alcun rispetto per lo Statuto Comunale (art.12 comma 3) che riconosce alla minoranza la Presidenza e Vice Presidenza della Prima Commissione nella stesura dell’attuale Regolamento, come avvenuto 20 anni orsono, ma neppure un riconoscimento formale alla minoranza con la Presidenza della Commissione Speciale (in cui la maggioranza è garantita dal voto ponderato).
I risultati di questo egemonismo totalitario della maggioranza, sono l’impossibilità a procedere della Commissione Consigliare e dei lavori di necessaria revisione del Regolamento del Consiglio Comunale".
Gioenzo Renzi Capogruppo consigliare di Fratelli d’Italia